CAPITAN DONATI: «IL NOSTRO OBIETTIVO È NON AVERE RIMPIANTI»
04-04-2023 17:44 - News Generiche
Filippo Donati, classe 1995, capitano dell'ABC Arre Bagnoli
Il 3-1 di Monteortone nel derby con l’Abano ha tenuto accesa l’esile fiammella dell’ABC Arre Bagnoli di approdare in extremis alla lotteria dei playout.
Tre punti vitali per gli arancioneri, chiamati ora ad un altro miracolo nello scontro diretto dell’ultima giornata con il Badia Polesine.
«Finalmente è arrivata questa sospirata vittoria – sostiene il capitano Filippo Donati, classe 1995, anche domenica tra i migliori in campo – Purtroppo nel girone di ritorno tra errori, sfortuna e mille altre cose i risultati non ci hanno sorriso. Non abbiamo raccolto i punti che meritavamo e la classifica è tuttora molto difficile. In ogni caso ci abbiamo sempre creduto e ci crediamo anche adesso, pur consapevoli che con il Badia Polesine non sarà una partita facile. Affronteremo una diretta concorrente e dovremo pure sperare in almeno due risultati favorevoli dagli altri campi. Il nostro obiettivo è non avere rimpianti, quindi giocheremo per vincere e per dare tutto fino all’ultimo secondo. Ci crederemo fino in fondo, perché nel calcio e nello sport qualcosa di buono può sempre accadere».
Tre punti vitali per gli arancioneri, chiamati ora ad un altro miracolo nello scontro diretto dell’ultima giornata con il Badia Polesine.
«Finalmente è arrivata questa sospirata vittoria – sostiene il capitano Filippo Donati, classe 1995, anche domenica tra i migliori in campo – Purtroppo nel girone di ritorno tra errori, sfortuna e mille altre cose i risultati non ci hanno sorriso. Non abbiamo raccolto i punti che meritavamo e la classifica è tuttora molto difficile. In ogni caso ci abbiamo sempre creduto e ci crediamo anche adesso, pur consapevoli che con il Badia Polesine non sarà una partita facile. Affronteremo una diretta concorrente e dovremo pure sperare in almeno due risultati favorevoli dagli altri campi. Il nostro obiettivo è non avere rimpianti, quindi giocheremo per vincere e per dare tutto fino all’ultimo secondo. Ci crederemo fino in fondo, perché nel calcio e nello sport qualcosa di buono può sempre accadere».