FILIPPO DONATI, ORGOGLIO DI CAPITANO: «PRIORITÀ ALLA SALVEZZA, MA C'È LA CONSAPEVOLEZZA DI AVERE LE QUALITÀ PER PUNTARE PIÙ IN ALTO»
10-05-2021 12:13 - News Generiche

Cuore di capitano. Uno dei punti fermi dell’Arre Bagnoli Candiana è sicuramente l’esterno offensivo Filippo Donati, classe 1995, pronto a tuffarsi nella sua sesta stagione con i nostri colori.
Cresciuto nelle giovanili del Cavarzere fino agli Esordienti, il capitano ha poi completato la sua trafila con La Rocca (due anni di Giovanissimi) e Piovese (Allievi Regionali e Juniores Élite): con quest’ultima società ha esordito in prima squadra in Eccellenza prima delle esperienze in Prima Categoria con Cavarzere, Pettorazza e Stroppare.
L’approdo a Bagnoli risale a cinque anni fa: tre campionati di Seconda, culminati con il trionfo del 2018/2019 grazie alla neonata Arre Bagnoli Candiana, e due di Prima, entrambi falcidiati dall’emergenza-Covid.
«La ripresa sarà certamente dura, sotto tutti i punti di vista – sostiene Filippo – Le società sono alle prese con una difficile situazione economica e noi giocatori, dopo uno stop così lungo, dovremo essere bravi a recuperare una buona condizione fisica. Tuttavia credo che chi vive di calcio e chi si nutre di questa inesauribile passione abbia sempre la capacità di ritrovare la forza, le risorse e la volontà per ripartire più forte di prima».
Quali saranno gli obiettivi dell’Arre Bagnoli Candiana?
«Gli stessi di sempre. Veniamo da due campionati mai conclusi ma ricchi di buonissimi risultati: la priorità resta la salvezza, ma c’è la consapevolezza di avere le qualità per puntare più in alto. Siamo un gruppo giovane ma con molto talento: se continueremo a credere nel lavoro settimanale e se conserveremo l’umiltà che ci ha contraddistinti, sono certo che ci toglieremo delle belle soddisfazioni».
Cresciuto nelle giovanili del Cavarzere fino agli Esordienti, il capitano ha poi completato la sua trafila con La Rocca (due anni di Giovanissimi) e Piovese (Allievi Regionali e Juniores Élite): con quest’ultima società ha esordito in prima squadra in Eccellenza prima delle esperienze in Prima Categoria con Cavarzere, Pettorazza e Stroppare.
L’approdo a Bagnoli risale a cinque anni fa: tre campionati di Seconda, culminati con il trionfo del 2018/2019 grazie alla neonata Arre Bagnoli Candiana, e due di Prima, entrambi falcidiati dall’emergenza-Covid.
«La ripresa sarà certamente dura, sotto tutti i punti di vista – sostiene Filippo – Le società sono alle prese con una difficile situazione economica e noi giocatori, dopo uno stop così lungo, dovremo essere bravi a recuperare una buona condizione fisica. Tuttavia credo che chi vive di calcio e chi si nutre di questa inesauribile passione abbia sempre la capacità di ritrovare la forza, le risorse e la volontà per ripartire più forte di prima».
Quali saranno gli obiettivi dell’Arre Bagnoli Candiana?
«Gli stessi di sempre. Veniamo da due campionati mai conclusi ma ricchi di buonissimi risultati: la priorità resta la salvezza, ma c’è la consapevolezza di avere le qualità per puntare più in alto. Siamo un gruppo giovane ma con molto talento: se continueremo a credere nel lavoro settimanale e se conserveremo l’umiltà che ci ha contraddistinti, sono certo che ci toglieremo delle belle soddisfazioni».