UNA PANORAMICA SULLA NUOVA SOCIETÀ: PAROLA AL DG RENZO ROCCA
18-10-2023 09:10 - News Generiche
Renzo Rocca, direttore generale della Virtus Bagnoli Arre
Non solo prima squadra per la Virtus Bagnoli Arre. La società sta lavorando alacremente anche per la crescita e la valorizzazione del settore giovanile: una realtà in continua e vertiginosa crescita, come si evince dalle parole del direttore generale Renzo Rocca.
«La nuova società, al primo anno di vita, annovera già oltre 150 iscritti e l’obiettivo è crescere sempre più. Un doveroso plauso, in tal senso, va a tutti i dirigenti e al nuovo responsabile del settore giovanile Marco Viola, che è riuscito ad allestire tutte le formazioni della filiera: oltre a prima squadra, juniores, Allievi, Giovanissimi ed Esordienti abbiamo numeri importantissimi nelle categorie di base, con le doppie squadre di Pulcini e Piccoli Amici e addirittura tre nei Primi Calci. Come società stiamo lavorando bene anche nel “progetto-scuola”, grazie al quale sono arrivati diversi nuovi ragazzini. L’obiettivo, come detto, è creare una realtà sportiva della Bassa Padovana che possa garantire sfogo e divertimento a tutti i giovani che vogliono affacciarsi a questo meraviglioso sport. In tal senso possiamo contare su impianti di primo livello come quelli di Bagnoli, Arre, Pegolotte e San Siro, che ci consentono di coprire una fascia di territorio davvero importante e di dare a tutti i ragazzini, soprattutto quelli più piccoli, l’opportunità di fare attività vicini a casa e senza grossi spostamenti. Spostamenti per i quali, peraltro, abbiamo comunque sempre a disposizione due pulmini proprio nell’ottica di andare incontro alle famiglie».
Il direttore generale arancionero conclude la sua disamina con altre accorate riflessioni.
«Siamo orgogliosi dell’affiliazione all’Udinese Academy e a breve inizieranno proprio i vari camp organizzati dalla società bianconera, che ci ospiterà anche allo stadio. Un altro step formativo di rilievo, sia per gli allenatori che per i ragazzi. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti coloro che, a vario titolo, ci danno un supporto: in primis le amministrazioni comunali, che ci stanno vicino e sostengono il nostro progetto. Senza dimenticare i custodi, gli addetti ai campi, i dirigenti accompagnatori e ovviamente i genitori che ci danno quotidianamente fiducia».
«La nuova società, al primo anno di vita, annovera già oltre 150 iscritti e l’obiettivo è crescere sempre più. Un doveroso plauso, in tal senso, va a tutti i dirigenti e al nuovo responsabile del settore giovanile Marco Viola, che è riuscito ad allestire tutte le formazioni della filiera: oltre a prima squadra, juniores, Allievi, Giovanissimi ed Esordienti abbiamo numeri importantissimi nelle categorie di base, con le doppie squadre di Pulcini e Piccoli Amici e addirittura tre nei Primi Calci. Come società stiamo lavorando bene anche nel “progetto-scuola”, grazie al quale sono arrivati diversi nuovi ragazzini. L’obiettivo, come detto, è creare una realtà sportiva della Bassa Padovana che possa garantire sfogo e divertimento a tutti i giovani che vogliono affacciarsi a questo meraviglioso sport. In tal senso possiamo contare su impianti di primo livello come quelli di Bagnoli, Arre, Pegolotte e San Siro, che ci consentono di coprire una fascia di territorio davvero importante e di dare a tutti i ragazzini, soprattutto quelli più piccoli, l’opportunità di fare attività vicini a casa e senza grossi spostamenti. Spostamenti per i quali, peraltro, abbiamo comunque sempre a disposizione due pulmini proprio nell’ottica di andare incontro alle famiglie».
Il direttore generale arancionero conclude la sua disamina con altre accorate riflessioni.
«Siamo orgogliosi dell’affiliazione all’Udinese Academy e a breve inizieranno proprio i vari camp organizzati dalla società bianconera, che ci ospiterà anche allo stadio. Un altro step formativo di rilievo, sia per gli allenatori che per i ragazzi. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti coloro che, a vario titolo, ci danno un supporto: in primis le amministrazioni comunali, che ci stanno vicino e sostengono il nostro progetto. Senza dimenticare i custodi, gli addetti ai campi, i dirigenti accompagnatori e ovviamente i genitori che ci danno quotidianamente fiducia».