MASSIMO LAZZARIN: «È EMERSA PER L'ENNESIMA VOLTA LA FORZA DI UN GRUPPO IMPORTANTE, DOVE TUTTI REMANO DALLA STESSA PARTE»
14-03-2022 10:16 - News Generiche
Massimo Lazzarin, presidente onorario dell'ABC Arre Bagnoli
Il presidente onorario dell’ABC Arre Bagnoli, Massimo Lazzarin, commenta con legittima soddisfazione l’ennesima impresa della prima squadra.
Il 3-1 casalingo al Limena ha permesso a capitan Donati e compagni di volare al terzo posto solitario del girone C di Promozione: il punto più alto del sin qui strepitoso cammino arancionero.
«Un’altra domenica da ricordare – le parole di Massimo – Ieri non era per niente facile. Venivamo dalla sconfitta nel derby con il Monselice e all’ultimo momento si è ammalato pure mister Sandon, sostituito in panchina da Alberto Zeffin. Diversi ragazzi non stavano bene, ma abbiamo chiesto loro di stringere i denti e ce l’abbiamo fatta. Ieri, a fronte di tutti questi problemi, è emersa per l’ennesima volta la forza di un gruppo importante, dove tutti remano dalla stessa parte. Si è venuto a creare uno splendido amalgama tra giovani e giovanissimi: i più giovani sono cresciuti tanto e i meno giovani si stanno togliendo delle belle soddisfazioni. Non dimentichiamoci che alcuni di loro, qualche anno fa, giocavano in Seconda Categoria. Ieri abbiamo battuto una signora squadra, anche questa costruita per vincere. La cosa più bella è vedere che, a prescindere dall’avversario, giochiamo sempre a calcio. E farlo nel nostro stadio, con un manto erboso di tutto rispetto, è sicuramente più facile. A questo punto ci viene da dire: “peccato non ci siano i playoff”. In ogni caso speriamo di continuare a divertire e a divertirci».
Il 3-1 casalingo al Limena ha permesso a capitan Donati e compagni di volare al terzo posto solitario del girone C di Promozione: il punto più alto del sin qui strepitoso cammino arancionero.
«Un’altra domenica da ricordare – le parole di Massimo – Ieri non era per niente facile. Venivamo dalla sconfitta nel derby con il Monselice e all’ultimo momento si è ammalato pure mister Sandon, sostituito in panchina da Alberto Zeffin. Diversi ragazzi non stavano bene, ma abbiamo chiesto loro di stringere i denti e ce l’abbiamo fatta. Ieri, a fronte di tutti questi problemi, è emersa per l’ennesima volta la forza di un gruppo importante, dove tutti remano dalla stessa parte. Si è venuto a creare uno splendido amalgama tra giovani e giovanissimi: i più giovani sono cresciuti tanto e i meno giovani si stanno togliendo delle belle soddisfazioni. Non dimentichiamoci che alcuni di loro, qualche anno fa, giocavano in Seconda Categoria. Ieri abbiamo battuto una signora squadra, anche questa costruita per vincere. La cosa più bella è vedere che, a prescindere dall’avversario, giochiamo sempre a calcio. E farlo nel nostro stadio, con un manto erboso di tutto rispetto, è sicuramente più facile. A questo punto ci viene da dire: “peccato non ci siano i playoff”. In ogni caso speriamo di continuare a divertire e a divertirci».