MATTIA BACCHIN: «ABBIAMO RACCOLTO MENO DI QUANTO MERITASSIMO»
14-12-2022 09:50 - News Generiche

Tra i punti di riferimento del reparto arretrato dell’ABC Arre Bagnoli c’è sicuramente il jolly difensivo Mattia Bacchin, classe 1994, che traccia volentieri il suo personale bilancio sul girone di andata appena mandato in archivio.
«Personalmente non mi ritengo del tutto soddisfatto, perché abbiamo raccolto molto meno di quanto meritassimo – le parole dell’ex giocatore di Monselice, Pozzonovo, Azzurra Due Carrare e La Rocca – In ogni caso guardo il bicchiere mezzo pieno e mi sento di dire che abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque. Il mister mi piace, c’è feeling tra lui e la squadra: siamo un gruppo molto giovane e anche molto unito, formato da brave persone prima ancora che calciatori, ed è un aspetto che in queste categorie paga sempre. Sono certo che, con la giusta mentalità, affronteremo il girone di ritorno per riprenderci ciò che ci è stato tolto».
Cosa ti aspetti dopo la sosta?
«La classifica è molto corta, a testimonianza di un campionato estremamente equilibrato: ogni squadra può vincere o perdere con tutti. Raggiungere l’obiettivo sarà inevitabilmente più difficile ma io sono contento, perché è un campionato molto stimolante e sto vedendo crescere tanto i ragazzi. Ci tengo a spendere due parole anche su Mancinelli e Zaghetto, che ci hanno lasciato: dispiace per la scelta che hanno fatto, perché sono convinto che ci avrebbero dato una grossa mano trovando i loro spazi. Auguro loro un grosso “in bocca al lupo” per il futuro».
«Personalmente non mi ritengo del tutto soddisfatto, perché abbiamo raccolto molto meno di quanto meritassimo – le parole dell’ex giocatore di Monselice, Pozzonovo, Azzurra Due Carrare e La Rocca – In ogni caso guardo il bicchiere mezzo pieno e mi sento di dire che abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque. Il mister mi piace, c’è feeling tra lui e la squadra: siamo un gruppo molto giovane e anche molto unito, formato da brave persone prima ancora che calciatori, ed è un aspetto che in queste categorie paga sempre. Sono certo che, con la giusta mentalità, affronteremo il girone di ritorno per riprenderci ciò che ci è stato tolto».
Cosa ti aspetti dopo la sosta?
«La classifica è molto corta, a testimonianza di un campionato estremamente equilibrato: ogni squadra può vincere o perdere con tutti. Raggiungere l’obiettivo sarà inevitabilmente più difficile ma io sono contento, perché è un campionato molto stimolante e sto vedendo crescere tanto i ragazzi. Ci tengo a spendere due parole anche su Mancinelli e Zaghetto, che ci hanno lasciato: dispiace per la scelta che hanno fatto, perché sono convinto che ci avrebbero dato una grossa mano trovando i loro spazi. Auguro loro un grosso “in bocca al lupo” per il futuro».