ALTRO COLPO: PRESO DAL PONTECORR IL PLAYMAKER GIANLUCA PINATO
25-06-2023 10:13 - News Generiche
Gianluca Pinato, classe 1991, nuovo centrocampista della Virtus Bagnoli Arre
Ennesimo colpo in entrata per la Virtus Bagnoli Arre, che ufficializza l’arrivo dal Pontecorr del playmaker Gianluca Pinato.
Nato il 12 gennaio del 1991, il nuovo giocatore arancionero è cresciuto nelle giovanili di Padova e Piovese fino ad esordire in Eccellenza, allora da attaccante, con la maglia del Monselice: seguono le esperienze a Conselve (Promozione), Cavarzere e Due Carrare (Prima Categoria) fino alle ultime sette stagioni da protagonista nelle file gialloverdi.
«Al Pontecorr lascio una famiglia e ringrazio di cuore il presidente Marcato, che in tutti questi anni mi ha trattato come un figlio – dice Gianluca – Arrivo a Bagnoli perché mi ha voluto fortemente mister Momolo, con cui ho un profondo legame di stima calcistica e amicizia anche fuori dal campo. Ringrazio il direttore sportivo Adriano Pizzo e tutta la società per la fiducia: sono il giocatore più “vecchio” della rosa e sono qui perché ci sono obiettivi importanti. Percepisco entusiasmo e consapevolezza: la squadra che è stata allestita, pur se profondamente rinnovata, è di sicuro livello. Spero di divertirmi il più possibile con il mister e con i miei nuovi compagni».
Nato il 12 gennaio del 1991, il nuovo giocatore arancionero è cresciuto nelle giovanili di Padova e Piovese fino ad esordire in Eccellenza, allora da attaccante, con la maglia del Monselice: seguono le esperienze a Conselve (Promozione), Cavarzere e Due Carrare (Prima Categoria) fino alle ultime sette stagioni da protagonista nelle file gialloverdi.
«Al Pontecorr lascio una famiglia e ringrazio di cuore il presidente Marcato, che in tutti questi anni mi ha trattato come un figlio – dice Gianluca – Arrivo a Bagnoli perché mi ha voluto fortemente mister Momolo, con cui ho un profondo legame di stima calcistica e amicizia anche fuori dal campo. Ringrazio il direttore sportivo Adriano Pizzo e tutta la società per la fiducia: sono il giocatore più “vecchio” della rosa e sono qui perché ci sono obiettivi importanti. Percepisco entusiasmo e consapevolezza: la squadra che è stata allestita, pur se profondamente rinnovata, è di sicuro livello. Spero di divertirmi il più possibile con il mister e con i miei nuovi compagni».